#alTempoNelTempo: Flirt film del 1983 diretto da Roberto Russo.

Flirt è un film del 1983 diretto da Roberto Russo.

Per questo film, Monica Vitti ha vinto l’Orso d’argento per il miglior contributo singolo al Festival internazionale del cinema di Berlino.

Laura e Giovanni sono una coppia sposata ormai da vent’anni. La loro vita scorre secondo una routine sempre identica, fino a quando Laura non comincia a sospettare il marito di una relazione extraconiugale. Durante la notte lui pronuncia nel sonno un nome di donna; inoltre l’uomo arriva tardi a casa ma la moglie scopre che la ditta presso cui egli lavora non chiede ore di lavoro straordinario.

Flirt (1983) | MUBI

Seguendo Giovanni fino a una villetta al mare, la donna però scopre che la sua rivale è solo una fantasia del marito depresso. Giovanni viene ricoverato in una casa di cura ma la sua amante immaginaria non accenna a scomparire. Quando Laura va a fargli visita, capisce che non serve contraddire i matti e, assecondando l’allucinazione del marito, riuscirà con pazienza a riconquistarlo.

Riconoscimenti

La donna cannone è un EP del cantautore italiano Francesco De Gregori, pubblicato nel 1983 dalla RCA Italiana.

L’album raccoglie le musiche scritte dal cantautore per il film Flirt di Roberto Russo, uscito lo stesso anno, dal quale prendono il titolo anche due brani strumentali contenuti nel disco.

De Gregori Francesco La Donna Cannone (digipack) CD

Lato A

  1. La donna cannone – 4.42 (Testo e musica di Francesco De Gregori)
  2. Flirt #1 – 4.15 (Musica di Francesco De Gregori)

Lato B

  1. La ragazza e la miniera – 3.55 (Testo e musica di Francesco De Gregori)
  2. Flirt #2 (Versione armonica) – 2.35 (Musica di Francesco De Gregori)
  3. Canta canta – 2.51 (Testo e musica di Francesco De Gregori)
In faccia ai maligni e ai superbi | il mio nome scintillerà, | dalle porte della notte il giorno si bloccherà. | Un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà | e dalla bocca del cannone una canzone suonerà. (da La donna cannone, n. 1)
Voglia di piangere è poco | davanti a tutta questa libertà. (da Canta canta, n. 5)

Il piccolo libro degli abbracci, Tiuna Notarbartolo – Mariella Ridda

  • Tiuna Notarbartolo – Mariella Ridda
  • “Il piccolo libro degli abbracci”
  • Giammarino editore – Pp 80, euro 15,00

Quanto c’è da dire sugli abbracci? Tantissimo, e del resto poeti, cantanti, scrittori, non hanno mancato di dedicare righe e righe, parole piene di senso, a quello che appare come  il più semplice dei gesti amorosi, sicuramente il più discreto, il meno compromettente,sempre e comunque innocente, anche quando avvolge sentimenti e pulsioni che, nelle intenzioni, andrebbero oltre. In un abbraccio possono esserci gli affetti più disparati, la tenerezza infinita che passa, ad esempio, tra le braccia di una madre che stringe a sé la sua creatura, e la richiesta muta di chi, di quella tenerezza avrebbe proprio bisogno. Racconta tutto questo “Il piccolo libro degli abbracci”, a cura della giornalista e scrittrice Tiuna Notarbartolo, impreziosito dalle magnifiche riproduzioni di quadri della pittrice procidano-berlinese Mariella Ridda. Testi brevi, originali, che si intrecciano alle citazioni e alla sensibilità di tanti poeti, scrittori, cantanti, che nelle loro creazioni hanno parlato di abbracci. L’effetto è quello di un grande libro d’arte e d’amore “Il piccolo libro degli abbracci”, che ha il pregio di saperli raccontare attraverso poche parole preziose ed immagini dirompenti, assolute,uniche. Cosa passa in un abbraccio? Amore, addii, ritrovamenti, conforto, amicizia, calore, unione, incontro, complicità, stupefazione, incanto, momenti, energie, eternità, essenze silenziose, umanità. E’ dirsi tanto, senza parlare, stringendosi nel più arcaico e completo dei gesti. C’è una richiesta ed il suo soddisfacimento, un desiderio ed il suo appagamento, una meta ed il suo raggiungimento: semplicemente stringimi. Ti prendo tra le braccia. Prendimi tra le tue braccia. Uno scambio alla pari, un reciproco dono, una fusione non solo di corpi, ma di campi magnetici. Un libro semplice ed intenso, adatto a tutte le età, ad ogni tipo di lettura e di regalo, destinato a diventare un piccolo grande classico.“ Il piccolo libro degli abbracci” è il numero 1 di La brig, collana di punta dell’editore Giammarino.