- Franco Battiato – Caffé De La Paix
- Etichetta: EMI – 7243 8 27482 2 9
- Formato: CD, Album
- Paese: Italy
- Uscita: 1993
- Genere: Rock, Pop, Classical
- Stile: Neo-Classical, Pop Rock, Ballad
- 5 Delenda Carthago 3:59
- 8 Haiku Lyrics By [Persian] – Angelo Arioli 3:50
- La Notte Del Dio Che Balla
- Etichetta: Compagnia Nuove Indye – CNDL 11135
- Formato: CD, Compilation
- Paese: Italy
- Uscita: 1999
- Genere: Folk, World, & Country
- Stile: Folk
- Vinicio Capossela– Il Ballo Di S. Vito
- Written-By – V. Capossela
- Daniele Sepe– Tarantella Calabrese
- Backing Vocals, Percussion – Auli Kokko, Daniele Sepe, Franco Sansalone, Paolo Licastro
- Voice [Intro], Trumpet – Nico Casu
- Written-By – D. Sepe
- Nidi D’Arac– Ronde Noe
- Vocals, Tambourine, Sampler, Programmed By – Alessandro Coppola
- Written-By – A. Coppola
Ritratto di Olga in poltrona è un’opera realizzata nel 1917 dal pittore spagnolo Pablo Picasso, che misura cm 130×88,8. La tecnica utilizzata è l’olio su tela. È conservata al Musée National Picasso di Parigi. Inoltre, a differenza di molti altri dipinti di Picasso, questo ha un disegno preparatorio accademico e una colorazione molto precisa. Infatti, si può riconoscere molto bene il volto, mentre il panno nero decorato a fiorellini è molto preciso ed accurato. Lo sfondo, apparentemente incompleto, è stato molto criticato. Tuttavia, Picasso ha precisato che per lui doveva ritenersi concluso così, perché non gli interessava disegnare le cose in modo oggettivo, ma voleva rappresentarle secondo il suo punto di vista.
Durante il soggiorno a Roma, Picasso conobbe Olga Kokhlova, una ballerina di cui si innamorò, e che divenne motivo di ispirazione e soggetto di molti suoi lavori. wikipedia
PICASSO E LE DONNE. DISEGNI E INCISIONI 1930 – 1971 (testo critico di) CLAIR JEAN
Cortina d’Ampezzo, Galleria d’arte Contini. Anno: 1993
Argomento: Disegno
Descrizione aggiuntiva:
ill. in bianco e nero
Real Love è un EP dei Beatles pubblicato nel 1996 per promuovere l’Anthology 2; è il seguito dell’EP Free as a Bird.
Solo Real Love è stato pubblicato sull’Anthology 2.
Come Free as a Bird, Real Love è uno dei brani che Lennon aveva registrato come demo casalinghi nella seconda metà degli anni settanta, quando si era ritirato dalle scene musicali per stare con il figlio Sean. A differenza di Free as a Bird questo brano era già parzialmente conosciuto dai fan, ed era stato incluso, in una versione con solo Lennon alla chitarra acustica, nella colonna sonora del film Imagine: John Lennon.
Formazione
John Lennon – voce, pianoforte
Paul McCartney – voce, cori, basso elettrico, contrabbasso, chitarra acustica, sintetizzatore, percussioni
George Harrison – cori, chitarra solista, chitarra acustica, percussioni
Ringo Starr – batteria, percussioni
Jeff Lynne – cori, chitarra elettrica
The Beatles – Real Love – youtube
Tra tarantelle e tammurriate, ‘fronne’ e fanfare, invocazioni rituali e ritmi di banda, una serie di registrazioni inedite concorre a delineare un eccezionale mosaico sonoro che, privo di pretese filologiche e lontano dalla ricerca dell’autenticità ad ogni costo, si configura come una vivida testimonianza della persistente vitalità di una tradizione profondamente mutata nelle sue forme espressive. Alla realizzazione del progetto hanno preso parte Umberto Cantone, Giovanni Coffarelli, Salvatore Donnarumma, Riccardo Esposito Abate e i diretti discendenti di altri “vecchi” maestri presenti in alcune opere di Roberto De Simone.La maggior parte dei brani è stata però registrata in studio per evidenziare le mutazioni subite dalla musica popolare e restituire all’ascolto il fascino della sua intrinseca “modularità”, le sue infinite possibilità combinatorie, come succede con la fanfara dei gigli di Nola, per la quale è stata ricostruita una sorta di partitura ideale costituita da stilemi, fraseggi e moduli musicali tipici, che quelle bande eseguivano prima che fossero sostituiti dalle musiche di consumo; o con gli straordinari ‘richiami’ delle bufale di Cancello Arnone dove voci, che normalmente agiscono nell’isolamento del singolo allevamento, sono ‘montate’ in studio a sviluppare uno straordinario tracciato ritmico in cui quelle stesse voci si inseguono e si contrastano, si sfuggono e si sovrappongono.
- Carlo Faiello Il suono della tradizione.
- Con CD Audio
- Squilibri, 2005
Seta è un romanzo breve di Alessandro Baricco, pubblicato nel 1996 dalla casa editrice Rizzoli.
Nel 2007 dal romanzo è stato tratto il film drammatico Seta del regista francese François Girard.
Hervé Joncour, negoziante francese di bachi da seta, a causa di un’epidemia che li ha colpiti in tutti i paesi europei e africani, è costretto a recarsi in Giappone per comprarne le uova. È accolto al palazzo reale di Hara Kei, un uomo enigmatico, che è sempre in compagnia di una giovane ragazza.
Tra i due nasce qualcosa di particolare. Nel ritorno a casa, dove l’aspetta la moglie Hélène, non riesce a dimenticare quella ragazza che con il suo volto, il suo sguardo, e il mistero che in esso è avvolto, lo ha stregato. Dopo un anno, Hervé riparte per il Giappone. Compie altri viaggi, nell’ultimo di questi trova un Paese distrutto dalla guerra civile. Dopo molte peripezie riesce a trovare la carovana di Hara Kei, che è riuscita a sfuggire alla distruzione. Hara Kei lo invita a non far più ritorno in quel luogo. Così Hervé torna in Francia e lì, dopo poco tempo, gli viene recapitata una lettera composta da ideogrammi giapponesi. Scopre, che in quella lettera, la giovane confessa l’amore che non ha mai potuto esprimere a parole. È ormai chiaro a Hervé che la strada verso il Giappone sia più densa di ostacoli ora rispetto a quando la guerra aveva raggiunto il suo apice; decide di continuare a condurre la sua vita di tutti i giorni, comunque felice, lasciandosi alle spalle le memorie del lontano Giappone. Dopo diverso tempo, però, la moglie si ammala e muore. Solo allora Hervé scopre una cosa scioccante: la lettera d’amore era l’opera fittizia della stessa Hélène. La moglie dell’uomo che sempre appare nel racconto come una passiva e inconsapevole figura di sfondo si riscopre essere ora un personaggio vitale che ha sempre vissuto nel sostrato dell’intera vicenda, non solo agendo, ma amando e soffrendo. Dinanzi a questo riscoperto amore così intenso, privo di conflitto, è come se, nel confronto, quel perturbante sentimento per la ragazza “dal viso da ragazzina”, sminuito, impallidisse. E di tutto questo Hervé si rende probabilmente conto, poiché, nella conclusione del libro, ci troviamo di fronte a un uomo sereno, che continuerà a condurre un’esistenza nei luoghi che lo legano alla moglie. Il Giappone non è più tacita e solitaria malinconia ma diviene il suono di racconti da condividere. it.wikipedia.org
Torneranno. È sempre difficile resistere alla tentazione di tornare.
Seta è un film del 2007 diretto da François Girard, tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro Baricco. Il giovane francese Hervé Joncour è arruolato nell’esercito per volere del padre ed è fidanzato con la maestra Hèléne Fouquet. Siamo nel 1861 e un’epidemia attacca gli allevamenti di bachi da seta un po’ ovunque e anche nella cittadina dove vive Hervé. Baldabiou, uomo dalla personalità molto particolare e originale, proprietario di un capannone per l’allevamento dei bachi da seta, propone al giovane di recarsi in Africa, in Egitto in particolare, per procurare delle uova sane. Il giovane accetta perché così può congedarsi dall’esercito e sposare la fidanzata. Il viaggio si rivela inutile perché l’epidemia ha colpito anche queste terre. Baldabiou, allora, progetta di mandare il ragazzo fino al lontano Giappone, dove si diceva venisse prodotta la seta più bella del mondo, per procurare nuove uova. In questo paese, però, l’ingresso era assai difficile perché veniva rifiutato qualsiasi contatto con il continente e vietato l’accesso a qualsiasi straniero. Baldabiou poteva contare su alcune conoscenze e quindi, Hervé accetta e il viaggio organizzato. Dopo aver attraversato la Baviera, essere entrato in Austria, aver raggiunto in treno Vienna e Budapest, aver attraversato la steppa russa, gli Urali, la Siberia, con una nave di contrabbandieri raggiunge la costa del Giappone. Qui tratta l’acquisto delle uova con alcuni uomini che, però, tentano di vendergli uova di pesce. Quando sta per riprendere la via di casa viene fermato dagli uomini del potente Hara Kei che voleva vederlo. Tutte le scene riguardanti il giardino sono state girate a Ronciglione.
#ascoltando